l nome padella deriva dal latino “patella” che sta per piatto piccolo. In Italia l’esemplare più antico è stato trovato dagli archeologi nell’antica città di Pompei.
La padella è uno strumento perfetto utilizzato nella cucina espressa dei grandi ristoranti; è adatto alle esigenze quotidiane di una famiglia impegnata spesso fuori casa, dove il tempo dedicato a cucinare è minimo; è ideale per i single. È tra le pentole antiaderenti Crafond più gettonate, insieme alla cocotte ed è disponibile in numerose misure, anche quadrata, sia per il fornello classico che per il fornello a induzione.
La forma della padella è decisamente conosciuta ma, a cosa serve? Scopritelo con noi.
La padella in alluminio antiaderente viene solitamente impiegata per una cucina espressa e veloce. Una cucina che svolge un lavoro à la carte sicuramente dovrà adottare le Padelle Crafond che sono in assoluto lo strumento più duttile. La forma è circolare, o quadrata, con un solo manico, bordi non molto alti e fondo largo e piatto. È ideale per friggere, ma è necessaria anche per arrostire e per caramellare.
Nella padella l’elemento di conduzione del calore è sia il liquido che contiene, di solito olio o grasso, sia il materiale di cui è composta. La Padella antiaderente Crafond in virtù del materiale con cui è prodotta trasmette in maniera uniforme il calore da tutto il corpo del manufatto anziché dal solo fondo, consentendo una cottura perfetta e veloce della pietanza contenuta. La padella andrà posta sul fornello, scegliendo il fuoco giusto in base alla dimensione del pezzo e in modo tale che il calore interno sia sempre persistente, a fuoco medio o forte, a seconda dell’alimento cucinato.
Proprio per questi motivi, usando il Coperchio Crafond, si può riprodurre l’effetto forno sul fornello anche con la padella.
Infatti, nella Padella Crafond si cucina carne, pesce, focacce senza usare il forno, antipasti,contorni e anche la pizza sul fornello!
Arrostire
La carne da arrostire, ben asciugata dai succhi e a temperatura ambiente, deve essere posta sulla padella senza condimento oppure con un leggerissimo strato di sale grosso, se si vuole e se il pezzo è grosso. La temperatura della padella deve essere di minimo 140°. Anche le verdure seguono lo stesso procedimento ma senza sale.
Il pesce invece deve essere arrostito a temperature più basse, anche in questo caso si può usare il sale grosso.
Comunque, se gradito, si può ungere il fondo con una goccia di grasso.
Caramellare
L’operazione di caramellizzazione si effettua portando lo zucchero all’interno di una forma ad una temperatura di 175°. Se si unisce allo zucchero, al momento di ebollizione, della frutta secca si effettueranno le cosiddette operazioni di sabbiare (140º) e pralinare (160º). Si possono caramellare anche frutta e verdure, sebbene a temperature inferiori.
Friggere
La frittura consiste nell’immersione di un alimento in una sostanza grassa (strutto, olio extra vergine, olio di semi, burro ecc.) a una temperatura compresa tra i 160°/180° a seconda dell’alimento e del tipo di grasso utilizzato. Con Crafond le fritture sono più sane, leggere ed economiche poiché è necessario usare meno condimento.